Progetto – arch. Davide Bardini, arch. Stefano Toscano, arch. Emanuele Zaniboni
Luogo – Torino (TO)
Committente – Privato
Anno di redazione/realizzazione – 2013
Foto – Tommaso Buzzi
L’immobile a pianta rettangolare di 5,5 m per 10,5 m, caratterizzato da tre arie e ben 8 finestre e situato all’ ultimo piano di uno stabile dei primi anni del ‘900 nel centro di Torino, si appresta a diventare la nuova abitazione di un’amica trentenne.
Due i sostanziali input da parte della committenza: l’esigenza di rinnovare la distribuzione degli ambienti lasciando inalterato il bagno esistente e la necessità di ottimizzare gli spazi con arredi fissi tenendo in considerazione i numerosi affacci.
La risposta : una soluzione progettuale puntuale che prevede la riorganizzazione spaziale attraverso l’eliminazione delle pareti divisorie e l’inserimento di un volume contenitore/distributore con lo scopo di ottenere un unico ambiente luminoso e articolato secondo le necessità di chi lo abita.
Il mobile laccato bianco , come una meridiana, attraversa tutti gli ambienti domestici adeguando le proprie funzionalità agli ambienti che attraversa: ripostiglio e lavanderia per l’ ingresso, cucina e dispensa per il living, guardaroba e letto contenitivo per la camera.
Una quinta mobile a scomparsa è inserita tra la zona notte e la zona giorno garantendo, a seconda delle esigenze, il grado di privacy desiderato.
